Interno della piramide di Teti, IV Dinastia. Saqqara, Egitto
Minuscole forme stellate popolano l'etere sembrano conservarsi entro i cristalli di ghiaccio ad alte quote atmosferiche e fluiscono attraverso correnti umide naturali intorno alla terra. Potrebbero essere i prototipi degli umani e intelligenze antiche. I loro veicoli sono come quelli descritti all'interno della piramide di Teti a Saqqara in Egitto simili ad echinodermi marini.
Un fiume di ghiaccio polverizzato stratosferico è un ambiente dove le Stelle si stabilizzano maggiormente e la raccolta della rugiada sembra praticata per entrare in contatto con le forme stellate degli Antichi. Le stesse entità popolano i racconti di Lovecraft.
Sono giunta a quelle conclusioni dopo molte ore d'osservazione su cristalli di ghiaccio che solitamente aderiscono esternamente ai vetri di finestrini in aerei di linea e che scongelati a temperature in quote più basse atmosferiche mi hanno rivelato piccolissimi e delicati corpi stellati suddivisi in cinque parti e nettamente differenziate da cristalli di ghiaccio che hanno invece molecole esagonali.
Le creature stellate pentagonali che io chiamo gli Antichi sono evidentemente abbondanti ad alte quote atmosferiche e sono rivestite dal ghiaccio.
Assomigliano molto all'omino della Michelin una forma basica che si diparte da un plesso in cinque raggi ognuno dei quali è avvolto da linee di luce e apparente in sostanze fin nelle materie più dense, simili a guscio compatto.
Cristalli di ghiaccio nascondono i corpi pentagonali stellati degli Antichi, le intelligenze che forniscono involucri materici dei nostri sogni in questo piano vibratorio dimensionale peculiare al nostro pianeta e io credo siano i Deva costruttori di ogni forma immaginabile e inimmaginabile.
Ho pensato intensamente sul soggetto delle forme stellate pertinenti agli Antichi osservando i loro corpi incollati ai finestrini d'aerei di linea incantata e comodamente seduta molte volte. Telepaticamente ho ricevuto un grande interessamento da parte loro e sentivo consapevolmente d'aver instaurato un collegamento permanente attraverso il mio pensiero e un gruppo di Antichi/e ognuno a forma di stella pentagonale rimasti aggregati sul vetro dell'aereo dove volavo, alla loro volta componenti una piccola formazione geometrica mostranti le loro parti nude prive di rivestimenti in ghiaccio proprio come Stelle di mare, rimasti con me visibili fino all'atterraggio e fino all'ultimo istante io conversando con loro sottilmente e ripensandoli spesso e poiché il mistero delle stelle di mare più che celesti rimirate negli sfondi parietali dei vecchi templi egiziani e che non erano mai state contemplate dal mio cielo culturale meritava risposte certe. Ricevute direttamente in tempi brevi.
Non è certo per un caso che la relazione in sintesi si è formata (intuizione) durante questa mia appassionata ricerca su chi fossero gli Antichi e per tale ragione entrarono i racconti di Lovecraft nel mio Sogno. I coni giganteschi ritrovati congelati in cordigliere alpine dell'Antartide nel suo racconto "At the Mountains of Madness" indicano e incarnano sulla terra minerale inequivocabilmente la forma primaria dalla quale sono estratte mute geometriche psicoelettro-biologiche in manifestazioni intelligenti e pensanti entro questo sottopiano dell'etere.
Foto: http://www.flickr.com/photos/tefeari/242705733/
Penta - stella. Il corpo di un Antico formato da un'unità stellata a cinque segmenti visibili nell'immagine sovrastante è ricoperto in cristalli di ghiaccio.
Crinoidei
BP-Bhaskar-Peep-into-the-clouds http://betterphotography.in/2011/02/23/a-window-sky/
E prima di Lovecraft, Madame Blavatsky in ogni più minuto particolare trascrivendo pazientemente la cronaca degli Antichi apparsi e ancora agenti sul quarto globo D della collana terrestre rendendomi ulteriori sorprendenti avanzamenti in funzione di possibili speculazioni tra opinionisti.
Da non credere, non riesco a trovare immagini si stelle di mare inserite in ambienti naturali in internet!
Echinodermi. Asteriacites - Ofiuridi dello Scitico, Val Badia, Dolomiti.
Metamorfosi. Di Sergio Etere
In trattati molto antichi sulla costituzione dell'etere trascritti d'Alice Bailey e dai flussi di plasmi giungenti da ogni globo planetario e connettenti pianeti in gorghi stellari della nostra spirale galattica si deduce che il flusso di Venere e la Terra con Mercurio sono un rilevante triangolo energetico di scambio.
E alla luce di stimabili osservazioni dello scienziato Wilhelm Reich sembra dunque che un fluido di materia eterica e variabilmente accentrata circondi anche la terra e le sue forme di vita senzienti e non. Una sostanza attiva ospitante le miriadi di forme basiche pentagonali ma diversificate come in possesso ognuna di peculiarità in eteri graduati secondo la mia stima tra correnti umide atmosferiche circondanti i globi planetari e queste forme quanto antiche esse siano è un mistero.
Ovviamente ascolterò anche il parere d'alcuni piloti e in seguito scriverò i loro commenti sull'oggetto: le forme esistenti e vaganti degli Antichi.
Air http://www.geomika.com/blog/2011/05/07/ice-crystals-at-sunset/air1/
Ofiure discese dalle stelle divenute pesci e pesci alati puoi uomini della terra in globo D.
Ophiothrix fragilis - Ophiuroidea. Le ofiure, comunemente dette "stelle serpentine".
http://www.darwinaturalhistory.com/paleontology/echinolampas-appendiculata
Echinolampas appendiculata
Clypeaster http://paleoitalia.org/places/6/cessaniti/
http://weirdletter.blogspot.it/2010/11/at-mountains-of-madness-fumetti-alle.html
Howard Phillips Lovecraft, At the Mountains of Madness (1936).
(...).
Bibliografia
H. P. Blavatsky: "The Secret Doctrine, The Synthesis of Science Religion, and Philosophy",
Editor William Q. Judge, 117, Nassau Street, New York. The Theosophist, Adyar, Madras - 1888.
Alice A. Bailey, "A Treatise on Cosmic Fire". Lucis Publishing Company, New. York, 1925.
Howard Phillips Lovecraft, At the Mountains of Madness (1936).
Wilhelm Reich, Esperimenti bionici sull'origine della vita (1936), (tr. Giovanna Agabio, SugarCo, Milano).
Wilhelm Reich, Etere, Dio e diavolo (1949), (tr. Maria Luraschi e Maria Agrati, SugarCo, Milano 1974).
Tempio di Sethi I ad Abydos, 2001. Foto di Lorella Binaghi
Sethi (ਸੇਠੀ) http://en.wikipedia.org/wiki/Sethi
Lista di faraoni libici in Egitto http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_pharaohs
http://photo.hdf.me.uk/main.php?g2_itemId=302
Piramide di Teti a Saqqara, particolare di un soffitto.