L’INGHILTERRA – INIZIATRICE DEI BOMBARDAMENTI SULLE CITTA’[1]
Di Nicholas Kollerstrom (2007)
http://ita.vho.org/007kollerstrom.htm
Il Blitz tedesco su Londra del 1940 fu una risposta all’avvio, qualche mese prima, dei bombardamenti sulle città tedesche da parte dell’Inghilterra (NdE,*). Pochi ora accettano questo fatto elementare, fondamentale per il ruolo dell’Inghilterra nell’iniziare la seconda guerra mondiale. Oggi gli inglesi – o piuttosto tutti quelli con cui ho parlato – considerano il Blitz su Londra esattamente come una prova della malvagità di Hitler e non riconoscono il rapporto di causa-effetto.
Winston Churchill e il Dipartimento di Guerra crearono una situazione nella quale Londra sarebbe stata danneggiata, senza dire alla popolazione che l’Inghilterra aveva messo in moto il meccanismo diversi mesi prima. Questo ebbe l’effetto di far entrare gli inglesi in una disposizione favorevole alla guerra totale, senza le tradizionali limitazioni delle “leggi civilizzate” o convenzioni, che avevano fino a quel momento stabilito che i civili non sarebbero stati colpiti in quanto tali: