Lega Nazionale Contro La Predazione: NON VOTATE I SINDACI CHE VOGLIONO I VOSTRI ORGANI
Lega Nazionale Contro La Predazione: NON VOTATE I SINDACI CHE VOGLIONO I VOSTRI ORGANI
9 Aprile 2009
Inserito da: Lorella Binaghi
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LEGA NAZIONALE CONTRO LA PREDAZIONE DI ORGANI E
LA MORTE A CUORE BATTENTE
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COMUNICATO STAMPA
ANNO XXV - n. 8
26 Maggio 2009
NON VOTATE I SINDACI CHE VOGLIONO I VOSTRI ORGANI
Già dal 25 ottobre 2006 il sindaco Walter Veltroni in combutta con
il Ministro della Salute Livia Turco, il Centro Nazionale Trapianti e sue
ramificazioni, presentavano a Roma in Campidoglio una campagna dal titolo
“Un dono per una vita” che impegnava 19 Municipi della
città. In tale circostanza l'assessore alle politiche sociali di
Roma, Raffaella Milano, sottolineava che “gli uffici anagrafici
diventeranno luoghi di promozione per la scelta della donazione”; il
Sindaco Veltroni dichiarava “puntiamo ad entrare nelle scuole, tra i
ragazzi, nel cuore della città, così i cittadini possono far
sì che dalla propria vita possa generarsi un'altra vita”;
Livia Turco che si dichiarava “tifosa” del Centro Nazionale
Trapianti, aggiungeva “questa iniziativa non deve rimanere
circoscritta solo a Roma ma coinvolgere anche gli altri sindaci
italiani”.
La suddetta iniziativa turco/veltroniana è stata clonata da altri
sindaci opportunisti di importanti città italiane e l'ANCI
(Associazione Nazionale Comuni Italiani) successivamente ha perfino stilato
un accordo con l'AIDO in data 6 agosto 2007, nonostante tale patto
pro-donazione organi fosse contro la legge n° 91 del 1° Aprile 1999
che invece prevedeva un Decreto attuativo per la manifestazione di
volontà, atteso da 10 anni.
Patto infido firmato dal Presidente dell'ANCI di allora, sindaco di Firenze
Domenici Leonardo (PD) e di seguito i sindaci membri dell'Ufficio di
Presidenza ANCI (in grassetto i più attivi): Poli Bortone Adriana
(AN) Lecce, Delrio Graziano (PD) Reggio Emilia, Ciliberti Orazio (PD)
Foggia, Sturani Fabio (PD) Ancona, Bruni Roberto (SDI) Bergamo,
Chiamparino Sergio (PD) Torino (attuale presidente dell'ANCI),
Cofferati Sergio (PD) Bologna, Corsini Paolo (PD) Brescia, Dipiazza Roberto
(PDL) Trieste, Gabbianelli Giancarlo (AN) Viterbo, Hullweck Enrico (PDL)
Vicenza, Scopelliti Giuseppe (AN) Reggio Calabria, Veltroni Walter (PD)
Roma.
Il tradimento dei sindaci è particolarmente vile perché
nello statuto ANCI è stabilito che devono rappresentare “i
principi di pari dignità e pluralismo di espressione...” e
invece colludono con le lobby trapiantistiche promuovendo la donazione di
organi dei cittadini e affidando l'informazione agli impiegati
dell'anagrafe (!!!) o all'Aido (!!!!!).
Per coprire l'illegalità promossa in ambito “anagrafi
comunali” Livia Turco, Ministro della Salute uscente e quindi senza
averne i poteri, ha emesso un decreto illecito DM 11 Marzo 2008, che
autorizza ed estende a tutti i sindaci d'Italia quanto già
arbitrariamente praticato da alcuni. Tale illecito decreto va ad integrare
un precedente decreto temporaneo contra legem, DM 8 Aprile 2000 a firma di
Rosy Bindi, che apre a vere truffe ai danni dei cittadini.
Entrambi i Decreti sono contro la L.91/99 e costituiscono abuso di
potere in forza degli artt. 4 c. 1 e 5 c. 1 della
predetta legge, in relazione all'art. 4 c. 6 della medesima che
sanziona ogni violazione a tali disposizioni, che prevedono un decreto
attuativo per la manifestazione di volontà secondo le direttive di
legge.
Io non voto e non voterò fin quando non verrà abrogata la
legge che impone la “morte cerebrale”. Ma per chi vuol
votare sulla base del 'male minore', suggeriamo di informarsi che il
sindaco prescelto non faccia parte della banda dei procacciatori
d'organi.
Presidente
Nerina Negrello