I peones si ribellano alle impronte. Camera, salta il blitz anti-pianisti
I peones si ribellano alle impronte. Camera, salta il blitz anti-pianisti
10 Marzo, 2009
Inserito da Lorella Binaghi
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VARESE - A cura dei cittadini di varcomitatispontanei@yahoo.it
Commenti varesini all'articolo "I peones si ribellano alle impronte.
Camera, salta il blitz anti-pianisti", apparso su www.repubblica.it
Saranno presi a calci nel sedere e per recens dettate da normali cittadini
italiani (Statuto Governativo Locale) i peones indicati, altro che
mantenere organizzatori per ronde di frustrati senza attributi! Noi
varesini, li spediremo a nettar le fogne del paese, finché non ci
ripagheranno dei danni già subiti, mentre ce ne staremo in piazza a
chiacchierare su come fare redditi di cittadinanza in euro sonanti su
mercanti, imbonitori e propagandisti che calcano l'aria, il suolo ed il
sottosuolo entro giurisdizioni locali, e, a stilare recens su come far
microchippare velocemente sindaci, funzionari e sacerdoti in servizio
presso le nostre giurisdizioni...
Il ministro degli Interni, il kompagno e leghista Maroni, sarà il
primo ad essere microchippato dando l'esempio, tutti i suoi colleghi
seguiranno, giacché il personale statale insieme con quello locale in
servizio a Varese che gli italiani stipendiano è da sostituire e
sanzionare, leggete le ultime cronache della provincia:
Tangenti,
arrestati due funzionari delle dogane